lunedì 13 agosto 2007

No space between us!!!



Sicuramente la parte piu' divertente della nostra gita del week end scorso e' stata l'accomodation...
Appena ho visto quei boungalow fatti quasi interamente di legno e sospesi 30 cm dalla palude ho pensato: "non solo ho tentato la sorte venendo a Taiwan, ma per di piu' l'ho sfidata per la seconda volta aderendo al United Social Program..." (cosi' si chiama questa gita che ha riunito tutti gli studenti stranieri presenti a Taiwan).
Quello che non si vede dalla foto, ma che potete facilmente immaginare, e' che queste simpatiche capannine erano in mezzo al niente, eccetto che per la casa della padrona; per il resto campagna incontaminata, un fiume, una risaia e nulla altro...
Chi ha avuto la (s)fortuna di viaggiare con me potra' facilmente immaginaere che la prima cosa che mi sono chiesto era se ci fosse o meno il bagno, rassegnato al fatto che avrei dovuto fare di necessita' virtu' e fare a meno della doccia per una volta...
Quello stesso pomeriggio la padrona ci ha fatto visitare una delle casette, cosi' avrei presto saputo di che morte dovevo morire.
Appena entrati sia io che i miei compagni siamo rimasti impressionati: non solo c'era il bagno (in realta' due zone separate: una per la doccia e una per il wc e in entrambe un lavandino), ma erano molto confortevoli e puliti... molto piu' del nostro dormitorio... quella stessa sera lo avrei definito il posto piu' romantico dove portare una ragazza...
Dopo questa breve visita tranquillizzante abbiamo proseguito il nostro pomeriggio un po' piovoso, abbiamo noleggiato delle biciclette cosi' basse dal far fatica a pedalare e quando alle 21.00 siamo tornati gli altri studenti avevano gia' preso possesso di quasi tutti i bungalow.
Il LEO (per i profani e' una specie di leader) ci dice che avremmo dovuto trovare sistemazione dove c'era ancora posto.
Ci consegna una chiave: aprimo al prota e vediamo che quel bungalow non era ancora stato preso da nessuno. Ci guardiamo in faccia: eravamo in 9 e ogni bungalow ha 9 posti letto... Con un po' di imbarazzo iniziale qualcuno comincia a chiedere se per qualcuno fosse un problema il fatto che fossimo maschi e femmine insieme... ma le ragazze sembrano meno preoccupate di noi...
Ben presto Yoko ci abbandona silenziosamente... forse non ha capito che avremmo duvuto condividere tutti lo stesso bungalow o forse per una volta aveva capito benissimo e zitta zitta si e' data alla fuga... ovviamente noi non ce ne siamo acorti subito e, come spesso e' accaduto in tutto questo tempo, ogni tanto ci guardavamo attorno ed esordivamo con la frase "What about Yoko?" con la variante "Where's Yoko?" direi che e' stato sicuramente uno dei tormentoni del week end.
All'interno della casetta abbiamo trovato: 9 asciugamani, 9 spazzolini e dentrifici, 9 pettini, 9 saponette, 9 bagnoschiuma, 9 bottiglie d'acqua, 9 bustine di Nescaffe', la TV, il frigo e la lampada viola che frigge le zanzare (ormai quasi introvabile in Italia, immanacabile a Taiwan, soprattutto considerando che eravamo su una palude).
Fino a qui tutto normale, ma bisogna pensare che i Taiwanesi sono molto strict sul rapporto maschi-femmine. Forse ho gia' detto che a noi maschi non e' permesso accedere al piano del dormitorio dove ci sono le camere delle ragazze, quindi ci domandavamo cosa avrebbe pensato Chen (la LEO) e poco dopo infatti stava bussando alla nostra porta per controllare che ognuno avesse trovato la sua sistemazione. Quando ha realizzato che stavamo condividendo quei 5 metri quadrati in 3 ragazzi e 5 ragazze ha spalancato gli ho occhi, cercando cmq di fare l'indifferente... E cosi' ci ha ricordato che la mattina successiva la colazione sarebbe stata alle 8.00.
Non a caso il nostro bungalow (poi ribatezzato il bungalow della perdizione) era il numero 4 e naturalmente, poiche' a Taiwan il 4 porta sfiga, non avevamo il numero affianco alla porta come tutti gli altri...
Qualche minuto per decidere la sistemazione dei posti letto (i maschietti in un sottotetto, le ragazze divise tra i due letti matrimoniali e l'altro sottotetto) e subito le ragazze si sono dimostrate molto disinibite: Katharina si e' tolta i pantaloni davanti a tutti e in mutande si e' diretta verso il bagno, Adriana ha fatto piu' o meno lo stesso, Julie e' uscita dalla doccia avvolta solo dall'asciugamano...
Risate generali...
La mattina seguente, nonostante il tempo piovoso, abbiamo voluto fare una foto di gruppo nel terrazzino e Julie ha coniato il secondo tormentone della gita: "No space between us!!!" Ovvero state piu' vicini... ripetuto poi per ogni foto di gruppo!
Ieri sera una breve visita a Taipei (la capitale dell'isola) dove alcuni dei nostri hanno assaggiato la carne di serpente e poi a mezzanotte eravamo di nuovo a Taichung... Taipei ovviamente e' un'altra cosa rispetto a Taichung.. per questo mi sono convinto che non posso partire senza visitare almeno le cose piu' importanti, quindi penso di trascorrere nella capitale gli ultimi giorni dalla fine della Clerkship (28 agosto) alla partenza (31 agosto).
Stamattina al risveglio pioveva a dirotto... avevo sonno, non volevo bagnarmi... ho spento la sveglia e mi sono girato dall'altra parte: ho raggiunto i miei compagni in ospedale solo all'ora di pranzo!!!

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